Il talento del Barcellona è stato rinviato a giudizio: è stato accusato di aver evaso il fisco per 4,1 milioni di euro e rischia fino a 22 mesi di reclusione
BARCELLONA (Spagna) - Non è solo Jorge Messi, padre del calciatore del Barcellona, a rischiare il carcere per frode fiscale. Anche la Pulce è stata rinviata a giudizio con l’accusa di aver evaso il fisco per 4,1 milioni di euro.
Lo ha deciso il giudice che, a differenza di quanto sembrava emerso fino a ieri, ritiene che il fuoriclasse sia correo nel reato. Messi andrà sotto processo a Vilanova e sarà giudicato da un penalista: rischia fino a 22 mesi di galera.
Tutto questo mentre il giocatore è ancora infortunato e via twitter, ancora ignaro della notizia, cinguettava la sua soddisfazione per il recupero, con nel mirino il rientro in campo per il Clasico con il Real del 21 novembre: “Piano piano sto recuperando bene per tornare più forte di prima, abbraccio tutti i miei compagni di nazionale”.
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