La nuova Coppa Davis piace a pochi e sta facendo discutere. Fognini: «Finalmente è finita... 4:18. È normale?». Nel frattempo Piqué critica King Roger: «Lui ha il suo torneo...»
MADRID (Spagna) - Poco pubblico, scarso entusiasmo, notti in bianco e ritiri che creano disequilibri nei gironi: la nuova Coppa Davis - con un format quantomeno da rivedere - sta facendo discutere e piace a pochi. Nella notte un episodio emblematico, con il doppio tra Italia e USA finito alle 4 di notte. «Finalmente è finita... Le nuove regole non sono delle migliori, questo possiamo dirlo. 4:18. È normale?», ha commentato su Instagram Fognini, che è rimasto in campo con Bolelli, Querrey e Sock fino ad un orario assurdo.
Davanti a queste lacune Gerard Piqué, tra i fondatori della Kosmos che organizza la Coppa Davis, ha pensato bene di attaccare Roger Federer, tra i tanti che - comprensibilmente... - resta critico sul nuovo formato.
«Lui può pensare quello che vuole, noi andiamo avanti per la nostra strada. Rispettiamo la sua scelta di non venire a giocare qui, ma la Svizzera comunque non si è qualificata. Se si fosse qualificata, avremmo visto cosa sarebbe successo», ha commentato Piqué. «Capisco il suo punto di vista e cerco di capire i motivi per cui ce l’ha - ha aggiunto polemico - Lui ha un suo torneo, la Laver Cup, e vede la Davis come concorrente. Noi invece ci consideriamo qualcosa di diverso, visto che il nostro torneo ha una storia lunga 119 anni…».