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L'OSPITELa nuova stazione del Bellinzonese e l’istituzione del Parc Adula: per la capitale e per il Ticino

12.10.16 - 10:00
Victoria Franchi, comitato dei Giovani Liberali Radicali Bellinzonese e Valli
TiPress
La nuova stazione del Bellinzonese e l’istituzione del Parc Adula: per la capitale e per il Ticino
Victoria Franchi, comitato dei Giovani Liberali Radicali Bellinzonese e Valli

All’ordine del giorno del Gran Consiglio Ticinese troviamo due temi fondamentali per la politica del Cantone: il primo riguarda la stazione ferroviaria di Bellinzona, mentre il secondo riguarda il Parc Adula.

Bellinzona è il polo fondamentale del trasporto pubblico dell’agglomerato ed è stata oggetto di importanti interventi nell’ottica del suo nuovo ruolo connesso con il Tunnel di base del Gottardo. La Stazione ferroviaria della capitale sarà la vera entrata in Ticino per coloro che provengono da Nord e a tal fine è necessario offrire un punto di connessione al territorio il più funzionale possibile. Il messaggio che concerne la stazione di Bellinzona, già approvato dalla Confederazione, presenta la richiesta di tre crediti connessi tra di loro e destinanti a migliorare la gestione dei trasporti sia pubblico che privato dell’agglomerato, misure definite nel Programma d’agglomerato del Bellinzonese di Seconda generazione (PAB2). La stazione dispone tutt’ora di un nodo di interscambio che risulta però poco attrattivo e insoddisfacente per gli utenti. Le nuove misure favoriranno la centralità di Bellinzona per la regione Tre Valli e della Mesolcina; importanti relazioni con l’agglomerato del Luganese e del Locarnese e per finire favoriranno un ruolo centrale rispetto all’asse di transito Nord-Sud. Per il nuovo nodo intermodale della Stazione di Bellinzona è richiesta l’autorizzazione alla spesa di 25'400'000 CHF; in aggiunta l’allestimento di progetti stradali sempre riguardanti PAB2 e un supporto tecnico a favore della Commissione regionale dei trasporti del Bellinzonese (CRTB). Il Comitato Giovani Liberali Bellinzona e Valli (GLRBV) si felicita per lo stanziamento del credito a favore del progetto per il piano viario di Bellinzona che costituisce un’importante evoluzione per la mobilità ticinese.

Il secondo progetto riguarda il Parc Adula che si svilupperebbe attorno al massiccio dell’Adula, la quale è considerata la maggiore area ininterrotta della Svizzera adatta a un parco nazionale. Parc Adula è un progetto plurilinguistico e pluriculturale che interessa cinque Regioni periferiche tra cui la Valle di Blenio per un totale di 17 comuni dei Cantoni Grigioni e Ticino. La Proposta del parco nazionale di nuova generazione offre sicuramente uno strumento adeguato per un rilancio socioeconomico e per lo sviluppo sostenibile di queste regioni. Il messaggio riguarda la concessione di un credito pari a 400'000 CHF quale partecipazione al finanziamento dell’istituzione del Parc Adula quale parco nazionale di nuova generazione e di un credito di 1'100'000 CHF per la partecipazione al finanziamento del Parco nazionale del Locarnese. Entrambi i progetti sono degli sviluppi fondamentali per il nostro Cantone. Il comitato GLRBV saluta positivamente la volontà di proseguire nel concretizzare i parchi nazionali di nuova generazione che costituiscono un valore aggiunto sia per il Canton Ticino che per quello dei Grigioni.

Per il Comitato Giovani Liberali Radicali Bellinzona e Valli, il rilancio delle Valli e la mobilità sono delle priorità politiche per tutto il Cantone, per questo è a favore e sostiene attivamente entrambi i progetti.

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