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People"Luca era gay" è diventato un tormentone e Povia ribadisce: 'Gli omosessuali non devono avere figli'

16.03.09 - 08:44
tio
"Luca era gay" è diventato un tormentone e Povia ribadisce: 'Gli omosessuali non devono avere figli'

LUGANO - Povia non si smentisce e anche in questa intervista esprime le sue opinioni sugli omosessuali in modo deciso: i gay non dovrebbero avere figli. Il cantante, arrivato secondo al festival di Sanremo con la canzone Luca era gay - la storia di una ragazzo che dopo aver vissuto un amore omosessuale s'innamora di una donna e si scopre quindi eterosessuale - ci ha spiegato che l'istinto materno è della donna, "chi meglio di lei può capire i bisogni di un bambino". Per questo, secondo Povia, a una coppia di uomini omosessuali non dovrebbe essere permesso adottare dei figli. "I diritti dei bambini sono più importanti di quelli degli adulti", ha ribadito. La polemica - nata diverse settimane prima che il cantante si esibisse a Sanremo - non si placa quindi e forse il cantante milanese sta cavalcando l'onda di questa pubblicità dato che tra il serio il faceto, un po' si rallegra che il dibattito sulle sue idee riguardo ai gay non si plachi. Quel che è certo è che la canzone ha un grande successo e anche la vicenda di Luca è diventata una specie di tormentone in Italia, ricordata da comici e cabarattisti ma non solo. Povia inoltre ci ha rivelato che sta lavorando ad un libro che racconterà la storia di Luca, "una storia che vale la pena di essere raccontata".

La droga: 'Non riuscivo a controllare gli eccessi'

Idee che come detto, continua ad esprimere senza autocensurarsi e senza ipocrisia, un difetto quello dell'ipocrisia e della falsità che non gli appartiene, ci spiega il cantante, ma che "purtroppo caratterizza la società di oggi". La critica nei confronti del mondo odierno occupa un grande spazio nel nuovo album di Povia, Centravanti di mestiere, uscito il 20 febbraio. Un album che contiene dieci brani che toccano diverse tematiche sociali ma che parlano anche d'amore. Non si parla di droga però, anche se la vita di Povia, come ci ha confessato, è stata fortemente segnata dalla dipendenza da cocaina. "Non riesco a controllare gli eccessi - ci ha spiegato - se bevo una birra ne bevo dieci, se fumo uno spinello ne fumo dieci, per cui ad un certo punto della mia vita ho deciso di smettere." E durante la nostra chiacchierata ci ha spiegato com'è riuscito ad uscire dalla droga e dalla depressione.

L'amore: 'Si è persa l'intimità'

Povia ci parla anche dell'amore e dei rapporti tra uomo e donna "che oggi sono guastati dalla mancanza di intimità, dalla paura di mettere in gioco i sentimenti e le emozioni". L'album di Povia tocca tematiche attuali e molto serie, non dimentica i sentimenti ma è lui stesso che ci spiega che alla fine non bisogna prendersi troppo sul serio e proprio a tal proposito ci rivela che la parodia sulla sua canzone sanremese fatta dai mitici Elio e le storie tese, gli è piaciuta; a parte un piccolo particolare...

p.l.

Foto apertura: Laura Pietra/povia.net

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