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LOCARNOIl Raimondo Rezzonico Award va a Marianne Slot

27.04.23 - 12:15
La produttrice francese riceverà il riconoscimento la sera del prossimo 5 agosto in piazza Grande
Locarno film festival
Il Raimondo Rezzonico Award va a Marianne Slot
La produttrice francese riceverà il riconoscimento la sera del prossimo 5 agosto in piazza Grande

LOCARNO - Un posto di primo piano nel cinema d'autore internazionale. Un impegno che Marianne Slot porta avanti ormai da più di venti anni. La nota produttrice francese, che dagli anni Novanta collabora attivamente con il regista Lars Von Trier, riceverà il prossimo 5 agosto il Raimondo Rezzonico Award 2023 nel quadro del 76esimo Locarno Film Festival.

Questo riconoscimento, dedicato ai protagonisti della produzione internazionale, è stato istituito nel 2002 dal comune di Minusio in memoria del Presidente che ha presieduto il Festival dal 1981 al 1999. Quest'anno verrà assegnato a Marianne Slot per aver «segnato in profondità il cinema attuale grazie al suo approccio alla produzione, con il quale ha ridefinito le modalità di collaborazione e ideazione fra autori e produttori, privilegiando sempre, infaticabilmente, la singolarità dello sguardo e la libertà creativa». Così Giona A. Nazzaro, direttore artistico del Pardo. «In un momento in cui il cinema corre il rischio di uniformarsi all’esistente, la lezione di Marianne Slot ci rammenta la bellezza del rischio e della libertà».

Nata in Danimarca, dal 1995 Marianne Slot è la produttrice cinematografica di Lars Von Trier. La loro collaborazione è cominciata con il film "Breaking the ways". Negli anni si è avvicinata anche al cinema latino-americano, associandosi a nomi del calibro di Lucrecia Martel, con cui ha prodotto "La mujer sin cabeza". Ha saputo anche avvicinarsi a nomi già affermati, come Naomi Kawase, ma anche saputo scommettere su registi esordienti come la registra teatrale Emma Dante.

A Parigi ha fondato la società di produzione Slot Machine nel 1993, tra il 2013 e il 2015 è stata presidente dell'iniziativa "Aide aux Cinémas du Monde"; nel 2018 ha sfilato sul tappeto rosso a Cannes per protestare contro il sessismo nell’industria cinematografica e nel 2015 ha ricevuto il titolo onorifico francese di Chevalier des Arts et des Lettres dal Ministro della Cultura francese Fleur Pellerin, durante una cerimonia a Cannes.

Il prossimo 5 agosto, quindi, riceverà il Raimondo Rezzonico Award in piazza Grande. Seguirà, in omaggio alla sua carriera, il titolo "Kona fer í stríð" ("Woman at War"), di Benedikt Erlingsson. Il pubblico e gli ospiti del Festival avranno anche l’occasione di assistere a un incontro con la produttrice, domenica 6 agosto, che si terrà al Forum@Spazio Cinema.

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