Il 28% è contrario, il 15% non andrebbe alle urne e il 9% non sa cosa rispondere
BELGRADO - Se in Serbia vi fosse domani un referendum sull'ingresso del Paese nella Ue, il 48% voterebbe a favore, rispetto al 28% di contrari. È quanto è emerso da un sondaggio condotto lo scorso dicembre dall'Ufficio per l'integrazione europea a Belgrado.
L'inchiesta - effettuata su un campione di 1027 cittadini serbi di età superiore ai 18 anni - ha rivelato al tempo stesso che un 15% di elettori non si recherebbe alle urne, mentre un 9% non saprebbe di preciso cosa rispondere.
Nel sondaggio inoltre il 73% degli interpellati ha detto di ritenere necessarie le riforme per mettere in condizioni la Serbia di aderire all'Unione europea. La Serbia ha avviato ufficialmente a metà dicembre la trattativa di adesione alla Ue con l'apertura dei primi due capitol negoziali, il 32 sulla tematica finanziaria e il 35 sul Kosovo.