La vera minaccia non proviene dalle zone di guerra ma dal cuore dell'Africa", ha detto il premier ungherese
BELGRADO - Per il premier ungherese Viktor Orban, il flusso incessante di migranti minaccia di mettere in serio pericolo i valori europei, lo stile di vita dei cittadini europei, la stessa sopravvivenza delle varie nazioni e dell'intera Europa. "La vera minaccia non proviene dalle zone di guerra ma dal cuore dell'Africa", ha detto Orban. "Oggi, ha aggiunto, la domanda non è in quale Europa noi ungheresi vogliamo vivere, ma se quella che chiamiamo Europa è destinata a sopravvivere". "La nostra risposta è chiara: noi vogliamo che l'Europa resti europea", ha affermato Orban citato dai media serbi.
È stato lo stesso Orban - nell'intento di arrestare il flusso continuo di migranti che, lungo la 'rotta balcanica', passano in Ungheria proveniente dalla Serbia, a decidere la costruzione di una barriera metallica e di filo spinato lungo tutti i 175 km della frontiera tra Ungheria e Serbia. Dall'inizio dell'anno sono stati oltre 90 mila i migranti entrati illegalmente in territorio ungherese.