Il premier italiano annuncia una manovra finanziaria più 'leggera' per le tasche degli italiani
ROMA - "La differenza tra la finanziaria 2014 e quella del 2015 è che ci sono 18 miliardi di tasse in meno. Tutto qui. L'Italia riparte". Lo scrive su Twitter il presidente del Consiglio italiano, Matteo Renzi, a poche ore dal Consiglio dei ministri che deve varare la legge di stabilità per il 2015.
"No articolo 18, no contributi per chi assume a tempo indeterminato, no Irap sul costo del lavoro. Tolti gli ostacoli per assumere. L'Italia riparte", aggiunge Renzi, facendo riferimento al Jobs Act e alle misure che saranno contenute nella legge di stabilità.
Ats Ans