Una 42enne ha confessato l'omicidio dei suoi tre figli, rischia l'ergastolo
VARSAVIA - Ha strangolato i suoi tre figli neonati, mettendone poi i cadaveri nel congelatore. È il reato di cui deve rispondere una donna polacca di 42 anni, rea confessa, Lucyna D., residente a Lubawa, nella regione Warmia, nel nord del Paese.
Del caso parla l'agenzia PAP, che riporta il comunicato del tribunale di Ilawa. Secondo gli inquirenti, la donna, che ha avuto con suo marito altri 4 figli, rispettivamente di 22, 19, 15 e 6 anni, ha confessato e rischia ora l'ergastolo.
Secondo le indiscrezioni i neonati sarebbero strangolati negli anni 2009, 2010 e 2013 e la madre, che potrebbe soffrire di problemi psichici, ha confessato di aver tenuto i loro corpi nel congelatore "perché non si sentiva di separarsi da loro".
Ats Ans