L'annuncio è stato dato dal portavoce del Ministero, Khaled Tarrouche, che ha precisato che la decisione è stata presa dopo una consultazione con il pubblico ministero che, da parte sua, non aveva opposto nulla alla prosecuzione della protesta.
Il sit in ieri pomeriggio ha vissuto un momento di altissima tensione quando i manifestanti hanno tentato di assaltare la sede della tv. A respingerli sono stati giornalisti, tecnici e dipendenti.