L'attacco più sanguinoso si è verificato a Taji, 25 km a nord della capitale irachena, che ha provocato 14 morti, tra i quali 8 poliziotti, e 30 feriti, secondo una fonte del ministero della difesa. Un kamikaze si è fatto esplodere dopo che gli agenti erano intervenuti sul luogo dello scoppio di un'autobomba. Gli altri attacchi si sono verificati in altre zone della periferia di Baghdad.