Il figlio di George Floyd chiede che le proteste siano pacifiche

Quincy Mason Floyd dice di essere «toccato dall'affetto» ma invoca lo stop immediato delle violenze
Quincy Mason Floyd dice di essere «toccato dall'affetto» ma invoca lo stop immediato delle violenze
BRYAN - Uno dei figli di George Floyd, la cui morte ha scatenato un'ondata di rabbia e violenza che sta attraversando tutti gli Stati Uniti, chiede che le proteste siano pacifiche.
Lo ha fatto nel corso di un'intervista televisiva con una consociata della CNN. Quincy Mason Floyd non vive a Minneapolis come il padre, ma in Texas, e spiega che sta ricevendo grandi dimostrazioni di solidarietà per quello che è accaduto al suo genitore. Floyd dice di essere «toccato dall'affetto» di chi è sceso in strada per protestare - lui stesso ha preso parte a un raduno pacifico -, ma allo stesso tempo invita a bloccare immediatamente ogni forma di violenza. «Non risolverà nulla» ha dichiarato. «Mio padre è in pace e siamo noi a dover affrontare tutto questo. Sarà dura farlo giorno dopo giorno».
Da anni Quincy Mason e il padre non avevano più rapporti, ha ammesso: «Non lo avevo riconosciuto fino a quando non me lo ha detto mia mamma. Mi ha chiesto: "Sai chi è? È tuo padre". Ero in lacrime. Era così tanto tempo che non lo vedevo».





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