Fra questi ce ne sono 17 tuttora in gravi condizioni
PARIGI - Il ministro francese dell'Interno Christophe Castaner lancia un appello al rispetto reciproco e invita i prefetti e l'insieme delle forze di sicurezza «a sgomberare sistematicamente, metodicamente, e senza scontri, i depositi petroliferi e i siti sensibili» del Paese.
In serata, al termine della terza giornata di mobilitazione dei gilet-gialli contro l'innalzamento delle tasse sulla benzina diesel, Castaner ha precisato che «da mezzogiorno, tre siti» occupati dai manifestanti «sono stati liberati a Valenciennes, a La Rochelle e a La Pallice».
Secondo gli ultimi dati da lui forniti, i tre giorni di proteste hanno causato la morte di una persona, la donna investita l'altro ieri in Savoia, e «528 feriti di cui 17 in condizioni gravi».
Intanto, a Viry-Noureuil, un 'gilet jaune' è stato fermato dopo aver aggredito un gendarme. Un altro manifestante è stato condannato per direttissima al tribunale di Strasburgo a quattro mesi di carcere, senza condizionale, per aver messo in pericolo la vita altrui e blocco del traffico.