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Si era assentato dal matrimonio «secondo tempistiche compatibili con la sparizione», durante gli interrogatori si era anche contraddetto
PARIGI - Questa mattina attorno alle 10:30 la gendarmeria ha fermato un uomo di 34 anni (e non 24 come precedentemente trapelato) nel quadro delle indagini sulla scomparsa di Maelys, la bambina di 9 anni sparita domenica durante una festa di matrimonio a Pont-de-Beauvoisin.
Stando a Le Dauphiné Liberé era uno degli invitati al matrimonio ed è già stato sentito dagli inquirenti che avevano trovato delle contraddizioni nella sua testimonianza: «Il lavoro degli agenti con le testimonianze incrociate di tutte quelle persone è stato particolarmente impegnativo», comunicano in nota le autorità.
Aveva lasciato la festa - L'uomo, inoltre, si sarebbe allontanato dal luogo della festa per poi ritornarvi più tardi «secondo tempistiche compatibili con la sparizione di Maelys». Un comportamento, scrive il portale di notizie francese, notato dagli altri invitati e pure dai genitori della scomparsa.
La polizia però invita alla prudenza: «Non bisogna ancora trarre conclusioni affrettate da questo fermo», continuano le autorità. Un sospetto precedente, il custode della sala comunale nella quale si tenevano le celebrazioni, era infatti stato scagionato da alibi e mancanza di prove.
Si cerca ancora - In seguito al fermo le autorità avevano sospeso le ricerche sul campo per poi riprenderle nel pomeriggio con unità cinofile in maniera più mirata nei dintorni della sala delle feste.
