REGNO UNITOManchester: «Un nuovo attacco in tempi brevi è molto probabile»

MANCHESTER - Il Regno Unito alza la guardia. Dopo l’attacco suicida della Manchester Arena, che ha spazzato via 22 vite, la premier britannica Theresa May ha confermato nella serata di martedì l’innalzamento del livello della minaccia terroristica da grave a critico, annunciando che secondo le autorità le probabilità di un nuovo attacco in tempi brevi sarebbero elevate.

Il responsabile dell’attentato è stato identificato nella figura di Salman Abedi, 22enne nato in Inghilterra ma originario della Libia, nella quale si sarebbe recato di recente. Il giovane si è fatto esplodere, detonando un ordigno esplosivo improvvisato, all’interno della lobby dell’arena mentre parte del pubblico stava uscendo dopo aver assistito al concerto di Ariana Grande.

Nel pomeriggio di martedì l’attacco sarebbe stato rivendicato dall’agenzia di propaganda dello Stato islamico. Un aspetto questo non ancora confermato però dagli inquirenti, che stanno svolgendo le dovute verifiche.

I dispersi dopo l’attacco - molti dei quali adolescenti - sono ancora numerosi. Nel corso della notte sono inoltre stati rivelati i nomi di altre due vittime. Sono Kelly Brewster, 32 anni, e la 15enne Olivia Campbell, la cui foto nella giornata di ieri aveva fatto il giro del mondo attraverso testate online e social network.