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Secondo il presidente Erdogan è molto probabile che si tratti di opera dello Stato islamico, che però non ha ancora rivendicato
GAZIANTEP - È di almeno 50 morti e 94 feriti il bilancio dell'attentato avvenuto nelle tarde ore di sabato a Gaziantep, nel sudest della Turchia, durante i festeggiamenti di un matrimonio.
Nel condannare la strage, il presidente turco Erdogan ha affermato che è assai probabile che ci sia la mano dello Stato Islamico dietro l'attacco, anche se quest'ultimo non ha ancora rivendicato il sangue versato.
Secondo le autorità del paese l'attacco, che non si sa ancora se essere stato causato da una bomba o da un attacco suicida, ha colpito un quartiere di Gaziantep con una forte concentrazione di residenti curdi. Lo sposo, stando alla Bbc, era un esponente dell'Hpd il partito filo-curdo.
Il ritardo di molti ospiti al ricevimento ha impedito che il bilancio della strage fosse ancora più pesante, riferiscono i media locali. Gli sposi sono rimasti feriti, ma non sono in pericolo di vita.
Quest'ultimo attentato arriva a poco più di 7 settimane di distanza da quello dell'aeroporto Atatürk di Istanbul, in cui morirono 45 persone.
