Una ragazza è stata denunciata per la sua bora e rischia una multa di 600 euro
MADRID - Una giovane spagnola è stata denunciata e rischia una multa di 600 euro per un presunto "insulto" alla polizia: è stata fermata domenica vicino alla stadio Vincente Calderon di Madrid per una borsa con la scritta A.C.A.B, acronimo di "All Cops Are Bastards", (Tutti i poliziotti sono bastardi) popolare fra gli ultras di diversi club di calcio europei.
La borsa però, spiega la stampa spagnola, era decorata con il disegno di un gatto e la scritta integrale, oltre all'acronimo ACAB, "All Cats Are Beautiful" (Tutti i gatti sono belli).
Gli agenti che l'hanno fermata, a poca distanza dallo stadio dove domenica si è tenuta la finale di Coppa del Re Barcellona-Siviglia, non hanno voluto sentire ragioni.
La molto contestata legge sulla Sicurezza Cittadina approvata l'anno scorso, e definita 'Legge Bavaglio' dall'opposizione, prevede infatti fra l'altro sanzioni più pesanti per le 'offese' ad agenti delle forze dell'ordine.
La giovane, Belen L., ha rifiutato di firmare il verbale e ha subito diffuso su internet la foto del documento stilato dalla polizia municipale accanto a quella della borsa, con in evidenza il disegno di un gatto sorridente sotto la scritta e l'acronimo.
Fonti della polizia comunale hanno respinto la contestazione della ragazza, affermando, in dichiarazioni ad Abc, che «tutti sanno che A.C.A.B. è un insulto contro la polizia».
La @policia me acaba de denunciar enfrente de mi casa (cerca del Calderón) por llevar este bolso. #NoALaLeyMordaza pic.twitter.com/0DqjjvGBi1