L'ex presidente conservatore ceco chiede al governo di Praga di respingere categoricamente le pressioni europee
PRAGA - Vaclav Klaus, l'ex presidente conservatore ceco, si è fatto promotore di una petizione anti-immigrati nella quale chiede al governo di Praga di respingere categoricamente le pressioni di taluni Paesi Ue per una ripartizione dei profughi e invita la Repubblica Ceca a difendere i propri confini con l'aiuto di polizia e esercito.
Nel documento, di cui riferisce Radio Europa Libera, si afferma che l'immigrazione di massa è una minaccia alla stabilità in Europa e nei singoli Paesi Ue, e si sottolineano i rischi per la sicurezza derivanti dal miscuglio di varie culture e religioni. Si chiede inoltre a Praga di respingere le pressioni di Germania e Francia sulla violazione delle regole di Schengen.