Così il Gran Muftì d'Egitto, Shawky Allam
IL CAIRO - Il Gran Mufti d'Egitto, Shawky Allam, ha condannato oggi l'esecuzione da parte dell'Isis di quattro miliziani sciiti iracheni, appesi e incatenati ad altrettanti ganci e arsi vivi, definendola un atto "barbarico e codardo".
"Tali atti commessi dal gruppo terroristico - ha detto - contraddicono i principi dell'Islam e la tradizione tollerante del Profeta, ma anche le norme e le leggi internazionali". Allam ha poi lanciato un appello alla comunità internazionale a lavorare insieme per eliminare "l'epidemia" rappresentata dai gruppi terroristi come lo Stato Islamico.