Gli insegnanti maschi, ancora non laureati, per due anni seguiranno i corsi di formazione e dovranno insegnare almeno sei mesi negli asili della provincia, dove solo uno su trecento è un uomo. L'intento delle autorità è di migliorare l'educazione prescolare, "dominata" da insegnanti donne.
Gli insegnanti maschi, infatti, secondo il governo della provincia, potrebbero migliorare soprattutto l'aspetto dell'educazione fisica, ma anche bilanciare la presenza femminile, considerando che in età prescolare i bambini spesso imitano gli insegnanti. La preoccupazione è che i piccoli scolari maschi possano mancare di tratti maschili a causa della mancanza di influenza maschile intorno a loro.