"Il mondo deve comprendere - ha aggiunto Netanyahu che oggi ha presieduto la consueta riunione della domenica del consiglio dei ministri - che Israele non resterà inerte di fronte ai tentativi di attaccarci". Il premier ha poi aggiunto che Israele "è anche pronto ad ogni sviluppo sul confine siriano".
"L'esercito - ha proseguito il premier riferendosi alla situazione ai confini con la Striscia - sta operando e continuerà ad operare su Gaza". "Le organizzazioni terroristiche hanno subito gravi contraccolpi - ha spiegato - grazie alle forze israeliane".