Giovedì le persone, accompagnate dai vigili del fuoco, avranno un paio di ore per entrare nelle loro case e raccogliere gli oggetti personali
GENOVA - «Ci sono ottime probabilità che già giovedì prossimo gli sfollati possano rientrare nelle loro case per ritirare i loro beni. Altrimenti le operazioni slitteranno al giorno successivo. Abbiamo predisposto un piano e attendiamo il via dalle commissione tecnica». Lo ha detto il sindaco commissario Marco Bucci a margine di un incontro con gli sfollati in seguito al crollo del pone a Genova.
«Sarà una operazione complessa, che durerà 15-20 giorni. Andremo avanti fino a quanto tutti non saranno contenti», ha aggiunto.
Ciascun nucleo familiare sarà accompagnato da tre vigili del fuoco, due in casa e uno a terra. Per completare le operazioni avranno due ore di tempo. Potranno utilizzare un carrello mobile per il trasporto dei beni.
«La priorità - ha detto Bucci - è sugli oggetti, ma sono decisioni personali. È un ottimo piano, il comitato è soddisfatto. Si partirà dalle case esterne per poi avvicinarsi a quello sotto il ponte". Il piano prevede che ogni nucleo familiare abbia a disposizione 50 scatoloni "ma non è rigido».
Riguardo alla possibilità che una famiglia possa recarsi più volte nell'appartamento, Bucci ha tagliato corto: «Intanto cominciamo da questo giro, poi vedremo».