Respinta la richiesta di liberazione presentata dal leader indipendentista, presidente catalano in pectore
MADRID - La Corte costituzionale spagnola ha respinto la richiesta di liberazione presentata dal leader indipendentista catalano Jordi Sanchez, in carcere preventivo a Madrid, ufficialmente candidato presidente della Catalogna.
Il voto del Parlament di Barcellona è previsto lunedì. Sanchez ha chiesto di essere liberato per potersi presentare il suo programma ai deputati. Spetta ora al giudice per le indagini preliminari del Tribunale supremo Pablo Llarena decidere se liberarlo, ma potrebbe non pronunciarsi entro lunedì, provocando un rinvio dell'elezione.