Il ministro degli esteri di Quito ha affermato che la Gran Bretagna non ha voluto prendere parte ai colloqui
LONDRA - Sono fallite le ultime trattative tra Ecuador e Gran Bretagna per consentire a Julian Assange di lasciare l'ambasciata di Londra. Il ministro degli Esteri di Quito, Maria Fernanda Espinosa, afferma - citata dalla Bbc - che la Gran Bretagna non ha voluto prendere parte ai colloqui per la liberazione del fondatore di Wikileaks. Assange «deve lasciare l'ambasciata per fare i conti con la Giustizia», ha replicato un portavoce del Foreign Office.
L'australiano, 46 anni, è rinchiuso dal 2014 nell'ambasciata dell'Ecuador a Londra, dove gli è stato concesso asilo politico. Londra «non vuole fare mediazioni», ha riferito il ministro, precisando che Quito continuerà a lavorare per trovare un meccanismo che consenta ad Assange di lasciare la sede diplomatica.