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Il presidente Abdel Fattah al-Sisi presenzierà alla cerimonia presso il memoriale del Milite ignoto, che seguirà alla funzione religiosa
IL CAIRO - L'Egitto commemora le vittime del sanguinoso attacco contro il complesso della cattedrale di San Marco, nel quartiere di Abbasseya, al Cairo, che ha fatto ieri almeno 23 morti.
Il patriarca Tawadros II sta celebrando la funzione religiosa nella Chiesa della Vergine Maria, nel distretto di Nasr City, dove sono arrivati stamani i feretri delle vittime.
Il presidente Abdel Fattah al-Sisi presenzierà alla cerimonia presso il memoriale del Milite ignoto, che seguirà alla funzione religiosa.
L'attacco, il più sanguinoso contro la minoranza copta dal 31 dicembre 2010, ha colpito ieri la chiesa di San Pietro (che si trova nel complesso della cattedrale di San Marco) e non è stato ancora rivendicato. Il bilancio ufficiale parla di 23 morti e 49 feriti, mentre altri media locali riferiscono di 25 vittime.
Ieri al-Sisi ha proclamato tre giorni di lutto nazionale e oggi l'Università di al-Azhar ha annunciato la sospensione delle lezioni «in segno di solidarietà con gli egiziani e di condanna per l'attentato terroristico».
La minoranza copta rappresenta circa il 10% della popolazione egiziana. La notte tra il 31 dicembre 2010 e il primo gennaio 2011 l'esplosione di un'autobomba davanti a una chiesa copta di Alessandria uccise 23 persone.
