Il Governo ha reso pubbliche alcune registrazioni audio come presunta prova degli avvertimenti lanciati ieri dal centro di comando della base militare di Diyarbakir
ANKARA - Il governo turco ha diffuso alcune registrazioni audio come presunta prova degli avvertimenti lanciati ieri dal centro di comando della base militare di Diyarbakir al jet Su-24 russo per avvisarlo della violazione dello spazio aereo turco.
Oggi pomeriggio Konstantin Murakhtin, il navigatore del jet abbattuto salvatosi dopo essersi paracadutato, ha assicurato di "non aver violato" lo spazio aereo "nemmeno per un secondo e di non essere stato avvertito in nessun modo".