Ogni cereale può essere trasformato in farina. Ma quali sono le differenze e quale è più adatta a quale scopo?
FARINA INTEGRALE
Il nome dice tutto: la farina integrale contiene almeno il 98% del chicco. Per questo è ricca di fibre che contribuiscono a farci sentire a lungo sazi. Se in una ricetta vuoi sostituire la farina bianca con quella integrale, tieni presente che quest’ultima necessita di più liquidi, dal 15 al 20% in più. La farina integrale è ideale per il pane scuro, biscotti e torte.
FARINA BIANCA
Per produrla, il chicco viene privato totalmente dalla crusca e dal germe del grano. Così si ottiene la farina più raffinata di tutte e anche la più povera di proteine e fibre, ma più ricca di amidi. Il colore candido e il gusto neutrale fanno sì che sia molto usata in cucina per svariate preparazioni, ad esempio torte, pasta sfoglia, biscotti, baguette, creme e salse.
FARINA BIGIA
È la farina utilizzata per produrre il pane bigio. Il grado di abburattamento (percentuale di farina che si estrae dal chicco intero, eliminando parte di crusca e cruschello) è di circa l’85%. Contiene molte particelle ricavate dal bordo del chicco che le conferiscono il tipico colorito scuro e ne migliorano il gusto. Ottimo per prodotti da forno e pane.
FARINA SEMIBIANCA
Contiene circa il 75% del chicco ed è quindi a metà strada tra la farina bianca e quella bigia. Ha un sapore più aromatico, un colore un po’ più scuro e contiene più sostanze nutritive rispetto la farina bianca. È ideale per preparare pane, pizza, focacce e anche dolci più rustici e aromatici. A lato c’è una sfiziosa ricetta con la farina semibianca che ti aspetta...
PANE NO-KNEAD CON CIPOLLE CARAMELLATE
Preparazione: 45 min. | Tempo totale: 19 ore e 30 min.
PER 1 PANE CI VOGLIONO
ECCO COME FARE
Cipolle caramellate: in una padella antiaderente scaldare l’olio e il burro. Abbassare il fuoco, unire le cipolle e il sale, quindi coprire e lasciar appassire a fuoco medio per ca. 20 min. mescolando di tanto in tanto. Togliere il coperchio, versare lo zucchero e continuare la cottura per altri 10 min. circa fino a quando le cipolle avranno assunto un colorito marrone chiaro. Togliere le cipolle e lasciarle intiepidire.
Impasto: in una ciotola mescolare le farine, il sale e il lievito. Versare l’acqua e amalgamare bene il tutto con un mestolo. Unire le cipolle. Coprire e lasciar lievitare l’impasto a temperatura ambiente per ca. 16 ore.
Formare il pane: trasferire l’impasto su una spianatoia leggermente infarinata e formare una pagnotta. Infarinare bene un canovaccio, sistemarvi sopra la pagnotta, spolverizzarla con un po’ di farina, quindi coprire e lasciar lievitare a temperatura ambiente per altre 2 ore circa.
In forno: infornare la cocotte con il coperchio nella parte inferiore del forno. Preriscaldare il forno a 240°C. Mettere la pagnotta sulla carta da forno (ca. 20 cm di Ø) e sistemarla con la carta nella cocotte, quindi coprire e infornare per ca. 30 minuti. Togliere il coperchio e finire di cuocere per altri 15 min. circa. Sfornare, estrarre la pagnotta dalla cocotte e lasciarla intiepidire su una griglia.
Suggerimento: il pane può essere preparato anche senza cipolle.