La San Bernardino Swiss Alps ha esercitato il diritto di compera sul pacchetto azionario degli impianti di proprietà della famiglia Ghezzi
SAN BERNARDINO - La San Bernardino Swiss Alps SA ha acquisito definitivamente le quote azionarie della SBIT SA (San Bernardino SA Impianti Turistici). Gli impianti di risalita dell’area Confin di proprietà della famiglia Ghezzi dal 1970, passano dunque definitivamente alla società facente parte del Family Office della famiglia Artioli, che si occupa del rilancio del comprensorio turistico di San Bernardino.
«Vogliamo ringraziare la famiglia Ghezzi per la collaborazione e per la disponibilità nel passaggio di consegne tra le parti. Siamo già attivi da settimane sull’area per un rapido ammodernamento delle infrastrutture. In un’ottica di comprensorio attivo sia in inverno che in estate stiamo cercando le migliori soluzioni per garantire un’offerta quanto più ampia e di qualità», ha dichiarato Stefano Artioli, presidente del Consiglio di Amministrazione della San Bernardino Swiss Alps.
«Siamo contenti di aver raggiunto un accordo definitivo con la San Bernardino Swiss Alps per l’acquisizione delle quote della SBIT SA e desideriamo ringraziare il Signor Stefano Artioli e il suo team per le modalità di conduzione della trattativa e del relativo passaggio di consegne», ha aggiunto la famiglia Ghezzi.
Nell’ottica dell’accordo confluito nella votazione popolare di Giugno, la San Bernardino Swiss Alps ha l’impegno di riaprire il comprensorio di Confin a partire dalla stagione invernale 2024/25, ma i lavori di ristrutturazione sono già attivi da alcune settimane e l’obiettivo è sicuramente quello di anticipare i tempi. «C’è un iter burocratico e una serie di controlli e ristrutturazioni da realizzare vista la chiusura prolungata degli ultimi anni, ma siamo già attivi da alcune settimane sul territorio per una riapertura in tempi brevi. Nelle prossime settimane potremo avere una tempistica più dettagliata, ma la stretta collaborazione con gli uffici preposti fa ben sperare per un’apertura anticipata rispetto a quanto previsto. Puntiamo a riattivare interamente gli impianti esistenti che verranno adeguati tecnicamente ed esteticamente agli standard attuali, rinnoveremo le aree ristoro dando loro una veste al passo con i tempi e anche la stazione di partenza della cabinovia subirà un profondo restyling. Senza dimenticare la digitalizzazione e la fruizione dei servizi attraverso un portale digitale dedicato. L’area di Confin sarà attiva in inverno e in estate per essere attrattiva ad un target quanto più ampio», ha sottolineato Niccolò Meroni, direttore Marketing del gruppo San Bernardino Swiss Alps.
L’unione tra impianti di risalita e posti letto è un concetto imprescindibile per il rilancio del comprensorio di San Bernardino. La San Bernardino Swiss Alps ha come obiettivo la rivalorizzazione del villaggio di San Bernardino a livello di strutture ricettive, servizi alla persona e contenuti di qualità per un villaggio che possa vivere tutto l’anno.
Nella prima fase verrà valorizzato il centro del villaggio con la riattivazione e l’ammodernamento degli alberghi Ravizza e Brocco Posta, l’apertura di nuovi ristoranti e un nuovo concetto di offerta turistico sportiva che possa soddisfare le esigenze di un target quanto più ampio. A questo seguirà la realizzazione di un resort Spa & Wellness nell’area dell’Acuforta e nuovi contenuti che rendano San Bernardino attrattivo grazie anche alla sua collocazione geografica.
Quanta pocia, non so se Artioli viva sulle nuvole ma se non nevica gli impianti non servono a niente, tutto quanto vuol costruire per rendere attrattivo il paese costa milioni ma se poi la gente non arriva l’investimento non ha senso. Ma poi chi già ha casa od appartamenti al Sambe non so se gradisca tutto sto casotto che vogliono fare, come minimo si può dire che è finita la pace, però dai, lasciamo che Artioli salvi il ticino tutto ed anche il resto della Svizzera con le sue idee e con i soldi dei suoi investitori, perlomeno fa girare il suo entourage ed affama i suoi artigiani a suon del miglior prezzo.
…. Certo, entourage per lo più di frontalieri …. ! Altro grande genio… investire qui si…, investire sui residenti brrrrrrrr
Visione a 360°. Complimenti e auguri per la riuscita del progetto.
Era ora, sicuramente andrà molto meglio
Speriamo puntino sul periodo estivo a lungo termine perchè investire in stazioni invernali sotto i 3000 (sanbe al max é 2500) sono soldi buttati al vento.
Non penso che degli imprenditori di questo calibro buttino i soldi al vento.
...i loro soldi no...
Soldi sui Si,se non sai sta zitto.
bene, speriamo nel rilancio ora.
I Ghezzi hanno solo fatto perdere tempo adesso speriamo che gli Artioli siano più lungimiranti
Ciao ciao fam. Ghezzi, avete fatto perdere anni a chi voleva sciare a san Bernardino. Assieme a Municipio e patrizi avete dato prova di incompetenza. Grazie invece ad Artioli.
Concordo! Si sono per anni e anni solo per ripicche e avidità
Si sono persi anni
Non hanno fatto perdere anni hanno spremuto il limone fino all’ultima goccia, Giacomino è stato il peggio per l’intera mesolcina e non solo
Che ridere. Gli Artioli saranno in grado di cambiare il clima. Ma per favore....
Cambieranno in benessere della regione e di chi ci risiede. Hanno votato per questo.
La vera verità. Gli dovrebbero dare lo spremi agrumi d'oro
Basta che vi rinnoviate con le piste da sci..... dopo 2 discese non sai più cosa fare..... Peccato che questo investimento non sia stato fatto a Splügen
A Splugen? Se vuoi sciare all’ombra
ma quanti soldi ha questo gruppo??
Appunto. Qualcheduno dovrebbe iniziare a farsi qualche domanda!
Ma cosa ve ne importa. Tanti sicuramente e investono tanto e la comunità ne beneficia.
Si spera veramente che investano tanto. Per il momento di questi mega progetti non è ancora concretizzato nulla. Vedi Jelmoli Locarno, la desolazione da bronx, vedi Grand Hotel Muralto: grandi progetti, ma al momento il cantiere è limitato ai posteggi esterni.
Chi ne beneficierà?
eh beh pensi che le famiglie citate abbiano mai fatto qualcosa per mera beneficenza?!? 😅😂😂
Rexlex dai il buon esempio questo mese rinuncia allo stipendio
….. e i prezzi andranno alle stelle!
Ma non potrà certo competere con le località ben più rinomate ... ben venga questa iniziativa che darà linfa ad una intera regione.
Giusto 👍