Cerca e trova immobili
CANTONE

Famiglia affidataria professionale: partito il progetto pilota

Più di 150 bambini e adolescenti attualmente si trovano in affido.
TiPress
Famiglia affidataria professionale: partito il progetto pilota
Più di 150 bambini e adolescenti attualmente si trovano in affido.
Il nuovo obiettivo: «Offrire un ambiente accogliente e normalizzato»
LUGANO - Una famiglia affidataria professionale, questo il nuovo progetto pilota dell'Associazione ticinese famiglie affidatarie (ATFA), attiva sul territorio dal 1981 e unico ente in Ticino che si occupa di affido familiare.  Questa famiglia, f...

LUGANO - Una famiglia affidataria professionale, questo il nuovo progetto pilota dell'Associazione ticinese famiglie affidatarie (ATFA), attiva sul territorio dal 1981 e unico ente in Ticino che si occupa di affido familiare. 

Questa famiglia, formata appositamente per la gestione di situazioni di affidamento, da oggi potrà accogliere fino a quattro minori. «L’affidamento familiare non significa adozione e non interrompe i rapporti tra il bambino e la sua famiglia d’origine. L'obiettivo è sempre quello di reinserire il minore nella propria famiglia», spiega il presidente dell'ATFA Andrea Bianchi. «La cosa fondamentale è offrire un ambiente accogliente e normalizzato, che un istituto non può offrire». 

Un nuovo tipo di affido - Finora erano disponibili tre tipi di affido: quello intra familiare, in cui il bambino viene collocato da un parente, quello SOS, che avviene in casi di urgenza e non può essere protratto per più di sei mesi, e l'affido family, in cui il minore rimane con i genitori affidatari per tutto il tempo necessario prima di tornare, se possibile, da quella di origine. La nuova tipologia, la famiglia affidataria professionale, «unisce due aspetti: l'intensità affettiva del contesto familiare e quella professionale di un educatore o educatrice», precisa Marco Galli, Capoufficio dell'Ufficio del sostegno a enti e attività per le famiglie e i giovani del Dipartimento della sanità e della socialità (DSS).

Realtà ticinese - «A fine 2019 si contavano 169 minori in affido a 153 famiglie», illustra Galli. «Stiamo cercando di diversificare la rete di protezione di bambini e giovani e la famiglia affidataria professionale è un contesto di vita molto interessante soprattutto per adolescenti fragilizzati che farebbero magari fatica ad integrarsi in un istituto e che potrebbero risultare troppo impegnativi per una famiglia volontaria».

 

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE