VAL PONTIRONE - Una decina di capre sono state salvate oggi dalla Spab che, grazie ad un elicottero, è riuscita a portare a valle alcuni degli animali intrappolati da giorni nelle nevi della Val Pontirone. Oggi ancora una delle capre è caduta dalle rocce ed è morta aggiungendosi agli animali morti ieri. Tra gli animali soccorsi due sono in gravi condizioni a causa di una polmonite mentre gli altri, una decina circa, sono stati visitati dalla veterinaria Dalessi dello studio Keller di Giubiasco e sono stati portati al rifugio della Spab a Gnosca.
"Un'operazione che ci ha impegnato per 4 ore - ha raccontato il presidente della Spab, Armando Besomi - e per due ore e mezza abbiamo avuto bisogno dell'elicottero." Una spesa non indifferente quindi, che sfiora i 5mila franchi e che per il momento è a carico della Spab, almeno fino a quando non si faranno vivi i proprietari.
Ora sulla valle ci sono ancora una quarantina di capre che, a differenza di quelle soccorse oggi, non sono intrappolate ma sono comunque affamate e stremate dal freddo. Per questo Besomi ha lanciato un appello ai proprietari affinché si facciano avanti e si possa quindi portarle a valle.
Il veterinario cantonale, spiega ancora Besomi, sta cercando di capire chi sono i proprietari degli animali, "il problema è che non tutte le capre sono state marchiate, ma è importante salvarle prima che torni a nevicare", ha concluso Besomi.