Disavventura a un automobilista di Feldmeilen che ha subito un ingente danno al motore della sua autovettura. Il portavoce della Shell: "Casi rarissimi"
ZURIGO - Marco A. difficilmente scorderà l'8 aprile del 2015. Con la sua Maserati nuova di zecca (acquistata quattro mesi prima) si era fermato a un distributore di Feldmeilen, suo comune di residenza, per fare il pieno carburante. "Dopo il lavoro avevo la necessità urgente di fare benzina e mi sono fermato al distributore della Shell, dove mi sono rifornito di carburante V-Power, perché mi era stato consigliato per ottenere migliori prestazioni", ha raccontato Marco A.
Come spiega 20 Minuten online, V-Premium è il carburante più raffinato della sua categoria, il cui prezzo è in media di una ventina di centesimi superiore rispetto alla verde normale da 95 ottani.
La speranza di una migliore prestazione si è invece trasformata in una cocente delusione per l'automobilista di Feldmeilen. Dopo poche centinaia di metri percorsi l'autovettura si è fermata. "Arrivato nel mezzo del mio parcheggio sotterraneo il motore della mia macchina si è spento e non sono più riuscito a riaccenderlo". Marco A. ha chiamato la sua autofficina e qualche minuto dopo sono giunti dei tecnici per individuare l'origine della panne. La causa del problema è stata scoperta il giorno dopo: il serbatoio era stato riempito, naturalmente all'insaputa dello sfortunato automobilista, con benzina annacquata. Due terzi infatti del liquido era composto da acqua e il resto di carburante.
"La riparazione del serbatoio è costata 2.500 franchi circa e potrebbe darsi che vi potranno esserci altri danni."
Marco A. si è rivolto inizialmente alla Shell, che lo ha dirottato a un'azienda che si occupa dei casi come i suoi . "Erano tutt'altro che disponibili ad aiutarmi. Mi hanno interrogato come se fossi stato io ad aver compiuto un errore". Marco A. si è rivolto al gerente della stazione di servizio, il garage Seebad, che gli ha messo subito a disposizione un'autovettura di cortesia e si è reso disponibile per il rimborso dei costi per i danni subiti.
Contattata da 20 Minuten Online, la Shell ha dichiarato che durante la settimana dell'8 aprile vi è stato un caso, analogo a quello di Marco A., capitato a un altro automobilista sull'area di servizio autostradale a Heuberg. "Le due pompe sono state chiuse e le cisterne svuotate. Axel Pommeränke, portavoce della Shell, ha dichiarato che episodi di questo genere sono estremamente rari.