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BERNA - In futuro, la cerchia di autorità che potranno consultare rapidamente il casellario giudiziale verrà ampliata. Il Consiglio federale ha trasmesso oggi al Parlamento un progetto di legge in tal senso. Parallelamente il governo intende migliorare la protezione dei dati.
Il testo prevede un'estensione dei diritti di consultazione nonché una proroga dei termini di conservazione. L'accesso al casellario giudiziale informatizzato VOSTRA sarà accordato a tutta una serie di autorità, quali le polizie cantonali, i servizi cantonali che autorizzano prestazioni di sicurezza o quelli che vigilano sull'affidamento dei bambini.
Per ragioni di protezione dei dati, l'accesso sarà modulato in funzione delle necessità. Si prevede la creazione di quattro tipi di estratti del casellario giudiziale, affinché ogni autorità possa visionare solamente le informazioni che le servono per adempiere i propri compiti.
Gli inquirenti avranno ad esempio a disposizione un estratto nel quale i dati figureranno per un periodo sostanzialmente più lungo di prima, il che permetterà loro di avere una panoramica migliore su eventuali precedenti penali.
Grazie al salvataggio delle copie elettroniche delle sentenze, l'Ufficio federale di giustizia (UFG) potrà stabilire più rapidamente se, in caso di contestazione da parte degli interessati, gli estratti siano corretti o meno.
Durante la recente sessione estiva delle Camere federali, il Consiglio degli Stati ha accettato una mozione di Pirmin Bischof (PPD/SO) volta proprio a correggere le disposizioni del casellario giudiziale, prolungando in maniera appropriata i termini di cancellazione.
Per bilanciare l'ampliamento dei diritti di consultazione, la legge sul casellario giudiziale rafforza la protezione dei dati. In futuro, la persona che ne farà richiesta, non solo sarà informata sui dati penali che la riguardano, ma potrà anche sapere quali autorità negli ultimi due anni hanno consultato informazioni che la concernono e a quale scopo.
La legge sul casellario giudiziale crea infine le basi legali per iscrivere procedimenti penali pendenti e le sentenze penali contro le imprese. Ciò consentirà in particolare la corretta commisurazione delle pene in caso di recidiva. Sia nei contatti con le autorità sia nell'economia privata le imprese potranno dal canto loro attestare, attraverso un estratto del casellario, la loro "buona reputazione".
Ats
