Cerca e trova immobili
La 31enne soffre di atrofia muscolare spinale. Un medicamento potrebbe aiutarla, ma la cassa malati le rifiuta il rimborso
BERNA - Bettina si aggrappa alla vita tutti i giorni. Malgrado ciò che ha già dovuto affrontare, non ha perso il sorriso. «Amo stare a contatto con le altre persone, leggere e scrivere. E colleziono ricette di cucina, anche se non riesco più a mangiare da 15 anni».
Bettina soffre di atrofia muscolare spinale, una malattia ereditaria. Attualmente l’indice sinistro è l’unica parte del corpo che riesce a muovere. Fino a qualche anno fa la malattia portava spesso alla morte, perché in stato avanzato i polmoni smettono di funzionare. Ma dal 2017 un nuovo medicamento permette di fermare l’evoluzione della malattia.
Raccolta fondi - Il trattamento costa però 600’000 franchi per il primo anno, poi 300’000 per gli anni seguenti. Secondo Thomas, il papà di Bettina, la cassa malati si rifiuta di rimborsare il trattamento. Ecco perché gli amici e la famiglia della 31enne hanno lanciato una raccolta fondi per finanziare almeno il primo anno di trattamento. Se la somma sarà raggiunta, sperano che il medicamento sarà preso a carico dell’assicurazione di base, come succede in Germania e in Italia.
«Spero di poter continuare a intrattenere i miei legami sociali. Voglio anche avere il tempo di finire la mia tesi che sto scrivendo all’Università di Zurigo» ha spiegato la ragazza in un video pubblicato dai suoi cari.
Chi desidera aiutare Bettina può farlo cliccando qui.
