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SOLETTAFerì un giudice e un cancelliere, dopo un anno è libero

26.06.17 - 17:48
La Camera dei ricorsi del tribunale cantonale solettese ha accettato la liberazione dell'aggressore, un 54enne che si era opposto al prolungamento della sua detenzione
Keystone
Ferì un giudice e un cancelliere, dopo un anno è libero
La Camera dei ricorsi del tribunale cantonale solettese ha accettato la liberazione dell'aggressore, un 54enne che si era opposto al prolungamento della sua detenzione

SOLETTA - L'uomo che aveva aggredito e ferito un giudice e un cancelliere del tribunale cantonale di Soletta nel giugno del 2016 non è più in detenzione preventiva. L'uomo, un 54enne svizzero, si è opposto con successo al prolungamento della sua detenzione preventiva.

La Camera dei ricorsi del tribunale cantonale solettese ha accettato la liberazione dell'aggressore, indica oggi all'ats il ministero pubblico, confermando un'anticipazione di "Radio 32".

L'uomo era stato accusato di tentate lesioni gravi, lesioni semplici e anche di violenza e minaccia contro le autorità e i funzionari. L'assalitore era già noto alla giustizia solettese per precedenti legati alla violenza.

Il giudice e il cancelliere del tribunale erano stati aggrediti poco prima dell'udienza in appello di un uomo condannato per aver appiccato il fuoco alla cattedrale del capoluogo. L'assalitore era un simpatizzante dell'incendiario.

A causa di questa aggressione l'edificio del Tribunale cantonale solettese non è più accessibile liberamente dal novembre del 2016. Le porte d'entrata sono chiuse e i visitatori sono obbligati ad annunciarsi per potervi accedere.


 

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