Cerca e trova immobili

VALLESEStagione invernale disastrosa per gli impianti di risalita RMV

26.04.16 - 15:24
L'affluenza è scesa del 4,5% rispetto alla precedente stagione, anch'essa difficile
Stagione invernale disastrosa per gli impianti di risalita RMV
L'affluenza è scesa del 4,5% rispetto alla precedente stagione, anch'essa difficile

SION - La stagione invernale 2015-2016 si conclude con un bilancio "estremamente allarmante" per gli impianti di risalita vallesani. L'affluenza è scesa del 4,5% rispetto alla precedente stagione, anch'essa difficile.

Il calo si aggiunge alla diminuzione del 3,8% registrata durante la stagione 2014-2015, ha precisato oggi a Sion il presidente delle Remontées mécaniques du Valais (RMV) Arthur Clivaz. Sui risultati hanno particolarmente pesato l'assenza di neve a inizio stagione e le condizioni meteorologiche sfavorevoli durante i fine settimana.

I primi mesi del 2016 sono stati migliori, ma il ritardo è stato recuperato soltanto parzialmente. A questi fattori si aggiunge l'attuale tasso di cambio con l'euro, che non favorisce l'affluenza di ospiti stranieri.

Le sciovie attraversano un periodo difficile non soltanto a causa dei cattivi risultati della stagione invernale: la congiuntura economica dell'ultimo decennio ha indebolito finanziariamente numerose società, che non dispongono più dei mezzi che permetterebbero di ammodernare gli impianti.

Attualmente - secondo il vice-presidente di RMV Berno Stoffel - l'offerta di determinate società vallesane di risalita meccanica non corrisponde più alla domanda della clientela e non è più concorrenziale rispetto alle regioni limitrofe, che hanno investito in modo massiccio grazie ai fondi pubblici.

Per tentare di rimediare alle loro difficoltà, RMV hanno elaborato un progetto di legge di sostegno agli impianti di risalita, volto ad ottenere un aiuto finanziario per ammodernare gli impianti e incoraggiare la collaborazione e la fusione fra imprese del ramo. In consultazione "esso ha ottenuto un forte sostegno", ha indicato Clivaz.

A causa dello stato delle finanze pubbliche vallesane, il Consiglio di Stato ha proposto di prorogare di due anni al massimo il termine per il suo esame. RMV non è d'accordo e auspica che il progetto sia sottoposto al Gran consiglio già quest'anno.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE