SVIZZERALa pioggia battente non frena i lavoratori e le loro rivendicazioni

ZURIGO - I festeggiamenti del Primo maggio si sono aperti stamani sotto la pioggia. Nelle strade di Zurigo e Basilea migliaia di manifestanti hanno occupato le strade pacificamente manifestando l'avidità di coloro che si concedono bonus milionari in uno scenario che vede la disoccupazione tra i problemi più sentiti in Svizzera.

Un tema questo molto sentito dalla sinistra e dai sindacati. "La crisi non è ancora passata e la destra è già tornata a sedersi ai tavoli da gioco, per proteggere banche e finanza: dei lavoratori, che più di tutti pagano i costi della recessione, non ci si preoccupa". Questa la chiara accusa formulata dal presidente socialista Christian Levrat, che nel suo discorso per il Primo maggio sottolinea come la disoccupazione non accenni a diminuire.

Per risolvere il problema, la destra e il Consiglio federale vedono un solo sistema: inasprire le condizioni previste dalla Legge sull'assicurazione disoccupazione (LADI). "Questa - ha criticato Levrat - è pura pedagogia della frusta" e ciò è "indegno ed inefficace". Piuttosto che ridurre le prestazioni della LADI, bisogna introdurre una "vera cultura della seconda chance": bisogna consentire una nuova partenza a coloro che - per i casi della vita o per sfortunate circostanze personali o lavorative - sono finiti in un impasse.

Levrat ha iniziato la sua maratona del primo maggio in mattinata a Stäfa (ZH), si è poi recato a Coira dove ha pronunciato il suo intervento verso le 14, mentre in serata sarà a Bremgarten, nel canton Argovia. Il presidente socialista ha anche sfruttato le tecnologie informatiche, registrando il discorso in un filmato, diffuso in tedesco e francese sulla pagina internet del partito socialista e su youtube.

ats/red

Foto apertura: Keystone