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Alonso festeggia nel GP di casa A Barcellona il ferrarista ha preceduto Raikkonen e il compagno di scuderia Massa
BARCELLONA - Capolavoro Alonso al Montmelò. Il ferrarista ha trionfato a casa sua e conquistando a Barcellona il Gp di Spagna riaprendo i giochi in testa alla classifica del mondiale di Formula 1 e accorciando le distanze dal leader Vettel (oggi quarto). La giornata di sole della casa di Maranello si è completate con la prova di Massa, costretto a partire dalla quinta fila per aver ostacolato Webber in Q2 e giunto terzo alle spalle di Raikkonen dopo un duello spettacolare. Sul traguardo alle spalle delle prime quattro posizioni, quinto Webber, sesto Rosberg, settimo Di Resta, ottavo Button, nono Perez, decimo Ricciardo. Se ad agevolare il trionfo Ferrari c’è stata a fare da contraltare la giornataccia delle Mercedes, che pure partivano dalla pole conquistata nelle prove (disastrosa la corsa di Rosberg e Hamilton, penalizzati dalle gomme), bisogna togliersi il cappello di fronte al cavallino rampante che nella classifica costruttori ha superato la Lotus. Alonso, al suo 11esimo successo in Ferrari (raggiunto Massa) ha corso come un leone: partito dal quinto posto della terza griglia al via dei semafori ha già recuperato due posizioni superando all’esterno del curvone sia Raikkonen che Hamilton.
Dopo un primo pit stop al nono giro per passare alle gomme dure lo spagnolo, che al rientro ha sorpassato Vettel, si è messo all’inseguimento di Rosberg compiendo il capolavoro al dodicesimo giro, superandolo in rettilineo. Dopo il primo giro di pit stop al 17esimo giro la situazione vede in testa Alonso, poi Vettel, Massa, Raikkonen, Rosberg, Webber, Perez, Di Resta, Ricciardo e Hamilton. Col passar dei giri però si acuisce la crisi delle Mercedes, problemi di gomme e non solo che hanno fatto scivolare sia Rosberg che soprattutto Hamilton. Dopo 29 giri Alonso ha spinto per accumulare preziosi secondi in vista delle prossime soste: ha 9"5 su Massa e 17"5 su Vettel che è tallonato da uno scatenato Raikkonen. Il ferrarista non ha mollato e anche dopo il pit stop del 36esimo giro al rientro ha sorpassato Raikkonen sul rettilineo. Dopo 41 giri la situazione vede in testa Alonso con il finlandese a 3”3, Massa a 15”, Vettel a 29” e Webber a 38” ma la battaglia si è poi spostata sulla seconda posizione, con un avvincente alternarsi tra Massa e Raikkonen. Per Alonso, costretto ad anticipare di due giri il pit stop per un problema alla gomma posteriore destra, solo la tenuta degli pneumatici è il piccolo problema ma mantiene 9”3 a 14 giri dalla fine. Al 53esimo giro la classifica vede Alonso con 10" su Raikkonen e gomme più fresche, poi c'è Massa a 26" e Vettel a 41". Ha provato l’impresa il brasiliano della Ferrari ma Raikkonen è sembrato sicuro del secondo posto, mentre alle loro spalle le due Red Bull hanno blindato il quarto posto con Vettel e il quinto con Webber. Nelle retrovie Rosberg ha provato a fare i miracoli per gestire al meglio le gomme della sua Mercedes e ha tentato di difendere il sesto posto con Di Resta subito dietro.
Dietro di loro sono vicini anche Button e Perez con le due McLaren. Chiude la zona punti Ricciardo che ha un margine di oltre 12” di sicurezza su Gutierrez. A sette giri dalla fine Massa ha continuato a rosicchiare un secondo al giro su Raikkonen con ancora 9” di distanza dal secondo posto e negli ultimi giri il brasiliano ha firmato la resa onorevolissima che non macchia la splendida giornata Ferrari. Finisce con il tripudio delle bandiere spagnole che festeggiano l’impresa di Alonso, nuovo re di Spagna. (ITM)
