Il tedesco ha portato in tribunale la scuderia di Hinwil. Non ha digerito che gli siano stati preferiti Ericsson e Nasr
HINWIL - Per il mancato rispetto del contratto 2015 anche Adrian Sutil, come aveva già fatto Giedo Van Der Garde, ha presentato un esposto alla Corte Suprema di Zurigo chiedendo un risarcimento di 3,5 milioni di franchi alla Sauber.
Il pilota tedesco sostiene di essere stato privato di un diritto (quello di sedersi nell'abitacolo), in presenza di un accordo firmato, nell’anno in cui il team elvetico scelse Marcus Ericsson e Felipe Nasr. Lo ha riportato il quotidiano Neue Zürcher Zeitung. A Hinwil però, dove si sono detti sereni, ritengono che a Sutil non sia stato rinnovato il contratto per gli scarsi risultati colti nel 2014.