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Ambrì e Lugano hanno due impegni tosti: il Davos in trasferta per i biancoblù e lo Zugo in casa per i bianconeri prima di incrociare i bastoni - sabato - alla Valascia
AMBRì - A solo tre settimane dall'ultimo, in Ticino è di nuovo tempo di derby. Ma non subito. Questa sera Ambrì e Lugano hanno due impegni tosti: il Davos in trasferta per i biancoblù e lo Zugo in casa per i bianconeri. Le due ticinesi sono chiamate a prendere per le corna stambecchi e tori, prima di incrociare i bastoni alla Valascia nella quarta sfida cantonale.
Una Valascia che lo scorso weekend ha potuto godere dell’effetto Kubalik. L’arrivo del ceco ha infatti creato euforia in tutto l’ambiente. Sugli spalti e in pista. Ma non solo. Con la sua sola presenza sul ghiaccio, il 22enne proveniente da Plzen ha resuscitato gli altri stranieri biancoblù: Emmerton, Plastino (entrambi due reti) e D’Agostini (una) - forse con meno pressione sulle spalle - hanno finalmente ritrovato la via del gol dopo diverse partite a secco, risultando decisivi nella vittoria ottenuta contro il Kloten. Un’affermazione che ha avuto il merito di tamponare un’emorragia di quattro sconfitte consecutive e che lancia un fine settimana per palati fini. Nel gustoso antipasto di Davos, l’Ambrì cercherà la seconda vittoria consecutiva contro i grigionesi dopo l’abbuffata di reti del 27 ottobre (7-5). Kubalik - che sostituirà per la terza volta Jeff Taffe - cercherà invece la sua prima gioia con la maglia biancoblù in attesa del piatto forte: il derby contro il Lugano.
Un Lugano che ha un po’ faticato alla ripresa del campionato. I bianconeri hanno infatti perso le ultime due partite (contro Friborgo e Bienne) e sono chiamati a un pronto riscatto. Già a partire da stasera contro lo Zugo. Nella sfida della Resega gli uomini di Ireland - che dovrà fare a meno dell’infortunato Wellinger per due settimane - devono ritrovare la concretezza e la cattiveria sotto porta che gli avevano permesso di aggiudicarsi le quattro sfide disputate prima della pausa dedicata alla Nazionale.
Il ritorno a pieno regime di Bürgler - avvenuto già lo scorso weekend - potrà sicuramente aiutare. Il numero 87 - assente per quasi un mese - dà ulteriori soluzioni offensive all’attacco di Greg Ireland. Un’ulteriore freccia nel letale arco bianconero. L’ex top scorer ritroverà Klasen e Lajunen, mentre Fazzini andrà a ricomporre il temibile trio con Lapierre e Hofmann. Due linee che possono far tremare qualsiasi difesa. Due linee che possono decidere le sfide del weekend facendo dimenticare i due passi falsi precedenti.
L’antipasto di questa sera e poi il piatto forte della Valascia. Il menù per le ticinesi è ricco. Chi riuscirà ad abbuffarsi? E chi resterà a bocca asciutta? Le sfide di stasera e il quarto derby della stagione (il 219° della storia) forniranno le risposte.
