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Doug Shedden, nuovo padrone di casa alla Resega, ha appena tenuto la sua prima conferenza stampa in bianconero: "In un club come questo le aspettative sono ovviamente alte"
LUGANO - È durata solo poco più di un quarto d'ora la conferenza stampa di presentazione di Doug Shedden, il nuovo coach del Lugano. Chiamato alla Resega per rimpiazzare l’esonerato Patrick Fischer, il 54enne canadese si è immediatamente calato nella nuova realtà.
Studiato a fondo il gioco dei bianconeri nell’ultima settimana, Shedden ha preso di petto la nuova sfida e, già dalla mattina, nel primo allenamento diretto - coadiuvato da Christian Wohlwend - ha cominciato a mostrare le proprie idee e la propria filosofia di hockey a Pettersson e compagni.
Ore 14.17 - DS: "Conoscevo già alcuni giocatori che ho trovato qui. Mi riferisco a Brunner, Chiesa, Bertaggia e Steinmann. I primi due, tra l'altro, sono anche dei leader del gruppo. Loro di sicuro mi aiuteranno molto all'inizio. Sanno come lavoro e quali sono i miei metodi".
Ore 14.15 - DS: "Per quanto riguarda il ruolo di assistant coach non abbiamo ancora preso una decisione. Devo valutare bene i ragazzi, la squadra. Tra poco ci sarà la pausa, abbiamo tempo per fare con calma una valutazione".
Ore 14.13 - DS: "Dove può arrivare questa squadra? È difficile dire se è una delle migliori quattro della LNA. Il campionato è molto equilibrato...".
Ore 14.12 - DS: "Ripeto: per me questa è un'ottima occasione. Devo provare a sfruttarla per ottenere un contratto anche per il futuro".
Ore 14.10 - DS: "Quello svizzero è un ottimo campionato. Sono felice di aver avuto la possibilità di tornare a lavorarci. Lugano è un bel posto, una bella città, e secondo me la squadra ha le qualità per lottare per il titolo. Insomma, mi è stata data una grande opportunità. È bello essere qui".
Ore 14.08 - DS: "Il gruppo che ho trovato è molto buono e ha grandi qualità. Portieri, difensori e attaccanti: la struttura di questa squadra è solida".
Ore 14.07 - DS: "I giocatori professionisti sono molto fortunati a fare questo lavoro. Insieme ci impegneremo per tentare di raggiungere i migliori risultati possibili".
Ore 14.06 - DS: "Il mio compito sarà quello di far rendere al meglio ogni ragazzo".
Ore 14.05 - DS: “In un club come il Lugano le aspettative sono ovviamente alte. Ora bisogna cambiare. La squadra ha delle brutte abitudini; ci si deve risollevare. Si deve lavorare tutti insieme e ogni giocatore deve rendere secondo le sue potenzialità”
Ore 14.00 - Roland Habisreutinger ha lasciato il microfono a Doug Shedden: “Io ho già parlato troppo. Tocca al coach”.
