I lusitani, orfani di Ronaldo dal 25' (uscito per infortunio), hanno sconfitto 1-0 i transalpini di Deschamps: decisiva la prodezza di Eder al 109'
SAINT-DENIS (Francia) - Il Portogallo è campione d'Europa per la prima volta nella sua storia. I lusitani di Fernando Santos, al termine di una sfida intensa, avvincente e decisa ai supplementari da una prodezza di Eder, hanno sconfitto 1-0 la Francia di Deschamps.
La finalissima dello Stade de France - diretta dall'inglese Mark Clattenburg - è iniziata su ritmi piuttosto alti, con i transalpini arrembanti e capaci di pungere la difesa lusitana con le iniziative di Griezmann (splendido colpo di testa su servizio di Payet al 10'), Giroud e Sissoko. Al 24' la doccia fredda per il Portogallo: Cristiano Ronaldo, l'uomo più atteso, è stato costretto a lasciare il campo per infortunio in seguito a un duro intervento di Payet. CR7, in lacrime, è stato trasportato fuori in barella: al suo posto è entrato Quaresma. Al 33' è poi stato nuovamente chiamato in causa Rui Patricio, il portiere lusitano ha però bloccato senza affanni una conclusione di Sissoko (abile nel liberarsi della marcatura). Nel finale di primo tempo il ritmo è leggermente calato, con gli uomini di Fernando Santos capaci però di rendersi insidiosi dalle parti di Lloris. Dopo 45'+2' le squadre sono andate al riposo sul risultato di 0-0.
Ad inizio ripresa ancora Sissoko il più propositivo tra la formazione di Deschamps, mentre i lusitani si sono fatti vedere con un'iniziativa di Joao Mario. Al 58' ecco la prima sostituzione, con Coman inserito al posto di Payet e subito in evidenza. Al 66' un cross pennellato proprio dell'ex bianconero ha dato la possibilità a Griezmann di sbloccare il punteggio: il "Piccolo Diavolo" di testa ha però fallito l'occasionissima. Al 74' pericoloso Giroud, la sua conclusione mancina e però stata stoppata con sicurezza da Rui Patricio. All'80' ecco una fiammata del Portogallo che, dopo un cross velenoso fermato da Lloris, ha spaventato i transalpini con una rovesciata di Quaresma (bella, ma centrale). Dopo un missile di Sissoko all'84', la Francia ha sfiorato il colpo del ko con Gignac al 92': l'attaccante, dopo un guizzo in area di rigore, ha colpito il palo con un tiro di destro da pochi passi.
Nel primo tempo supplementare la Francia ha mantenuto il possesso palla, ma l'occasione più ghiotta è capitata ai portoghesi che, con Eder di testa al 103' (libero di colpire incontrastato), hanno impegnato Lloris. Emozioni e scintille negli ultimi 15', con i lusitani dapprima pericolosissimi con Guerreiro - punizione magistrale stampata sulla traversa al 108' - e poi ancora con Eder. L'attaccante, incontenibile, ha sfoderato una conclusione vincente dalla distanza sbloccando il punteggio al 109'. Finale di partita entusiasmante con la Francia all'assalto e alla disperata ricerca del pareggio, ma il "muro" portoghese ha retto alla grande e così il risultato non è più cambiato.
Per il Portogallo si concretizza un sogno, si tratta infatti del primo titolo continentale delle propria storia.
PORTOGALLO-FRANCIA 1-0 ds (0-0)
Rete: 109' Eder 1-0.
Portogallo: Rui Patricio, Soares, Pepe, Fonte, Guerreiro, William, Sanches (79' Eder), Joao Mario, Adrien (66' Moutinho), Nani, C.Ronaldo (25' Quaresma).
Francia: Lloris, Sagna, Koscielny, Umtiti, Evra, Pogba, Matuidi, Sissoko (110' Martial), Griezmann, Payet (58' Coman), Giroud (78' Gignac).
Note: Stade de France, 75'868 spettatori.