I bianconeri di Ronaldinho hanno ribaltato lo 0-2 incassato in Paraguay, laureandosi campioni sudamericani dopo aver battuto ai rigori l'Olimpia Asuciòn
BELO HORIZONTE (Brasile) - Sembrava impossibile ed invece è accaduto: l'Atletico Mineiro è sul tetto del calcio sudamericano. I bianconeri di belo Horizonte hanno infatti vinto la Coppa Libertadores al termine di una emozionante finale di ritorno contro i tre volte campioni dell'Olimpia Asunciòn, rimontati del 2-0 dell'andata e battuti ai calcio di rigore. Ronaldinho, trascinatore dei suoi, è divenuto il settimo giocatore della storia ad aver vinto Champions e Libertadores.
La remuntada - Di Jo al 46' e Leonardo Silva all’87' i gol dell'Atletico nei 90' che hanno impattato il risultato dell'andata in Paraguay. Davanti a 60 mila tifosi dello stadio di Belo Horizonte, ai supplementari, i bianconeri sono andati più volte vicini al terzo gol, forti della superiorità numerica per l’espulsione di Manzur (85’). Rigori inevitabili: Miranda e Jimenez hanno sbagliato tra i paraguaiani, i brasiliani l’hanno invece buttata sempre dentro, firmando il quarto di fila per una squadra brasiliana nella competizione. (ITM/red).