Destino beffardo per il giornalista Rafael Henzel, uno dei sei superstiti dello schianto in cui persero la vita 71 persone. Si è sentito male mentre giocava a calcio
CHAPECÓ (Brasile) - Uno dei sei superstiti del disastro aereo che cancellò la Chapecoense è morto nelle scorse ore. Miracolosamente sopravvissuto all'incidente che azzerò la squadra brasiliana (e costò la vita in totale a 71 persone), il 45enne giornalista Rafael Henzel è spirato martedì, stroncato da un attacco cardiaco che l'ha colpito mentre stava giocando una partitella di calcio con degli amici.
L'improvviso decesso è stato uno shock per i tifosi del club verdeoro, tornati per un istante con la mente alla tragedia del novembre 2016, allo schianto - vicino Medellin - dell'aereo sul quale volavano i giocatori, pronti ad affrontare l'Atletico Nacional nell'andata della finale di Coppa Sudamericana. Proprio per raccontare quel disastro e il difficile percorso intrapreso per riuscire a superarlo, Henzel aveva scritto il libro: "Vivi come se stessimo appena per cominciare".
A Associação Chapecoense de Futebol vem a público a fim de manifestar o profundo pesar e toda a consternação pela notícia do falecimento do jornalista Rafael Henzel, ocorrido na noite desta terça-feira. pic.twitter.com/sbtBSM5NQv
— Chapecoense (@ChapecoenseReal) 27 marzo 2019