Domenica, in casa dei biancoverdi, i bianconeri sono attesi da una sfida importantissima. Un match che sarà importantissimo vincere ma soprattutto fondamentale non perdere.
LUGANO - Una sconfitta, una vittoria, una sconfitta, una vittoria, una sconfitta, un pareggio. Fino a questo momento il Lugano è stato tutto fuorché costante. I bianconeri hanno firmato prestazioni discrete e gare buone, a volte non sono piaciuti, spesso non sono stati concreti. Tutto sommato, però, hanno raccolto quanto meritato. La loro classifica, dunque, è onesta. E con onestà, figlia del lavoro di tutti i giorni, la truppa di mister Manzo dovrà provare a migliorarla.
Per renderla più ricca e, contemporaneamente, meno preoccupante (il Thun, ultimo, è dietro solo di due lunghezze), Rey e soci dovranno assolutamente fare punti in casa del San Gallo. Un risultato negativo nella tana dei biancoverdi sarebbe infatti tremendo per la graduatoria. Come pure per il morale: porterebbe incertezza e qualche paura in un gruppo nel quale fino a ora si sono visti solo sorrisi. Ma che avversario si troveranno di fronte?
Fino a questo punto Aratore e compagni sono stati tutt'altro che perfetti, incassando ben quattro sconfitte in sei uscite. Il loro rendimento assume tuttavia un altro “valore” se si prendono in considerazione solo i match disputati all'AFG Arena. Nel loro impianto i sangallesi hanno sì perso con lo Young Boys, ma con GC e Lucerna, squadre alla loro portata, non si sono fatti sfuggire i tre punti. Anche per quanto riguarda altri “numeri” il San Galo casalingo si dimostra squadra da prendere con le pinze: i gol fatti (5 su 6 totali) e quelli incassati (3 su 8).
Il Lugano è dunque atteso da un match complicatissimo. Da una prova di “sopravvivenza”. Ecco, è proprio con quello spirito, quello di chi ha tantissimo da perdere, che i bianconeri dovranno scendere in campo. In palio ci sono tre punti e un autunno relativamente comodo.
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