Sono stati esclusi problemi alla testa, ma lo sfortunato centrocampista del Lugano trascorrerà la notte a titolo precauzionale all'ospedale di San Gallo
VADUZ (Liechtenstein) - Notizie confortanti sulle condizioni di salute di Jonathan Sabbatini.
Il centrocampista bianconero era uscito in barella in seguito a una brutta ginocchiata al volto, rifilatagli involontariamente dal suo compagno di squadra Malvino, nella sfida fra Vaduz e Lugano di questo pomeriggio.
Sulle prime si era temuto il peggio, anche perché il ragazzo ha perso conoscenza per circa tre minuti.
Di seguito il comunicato della società bianconera:
«Uscito in barella dopo una decina di minuti trascorsi immobile sul terreno da gioco di Vaduz, Jonathan Sabbatini é stato trasportato con un elicottero della Rega all'ospedale cantonale di San Gallo. Il giocatore ha ripreso conoscenza già al momento dell'uscita dal campo. All'ospedale é stato sottoposto agli esami e alle cure del caso. Sono stati esclusi problemi alla testa. I medici hanno suturato una ferita in bocca che é stata probabilmente all'origine del principio di soffocamento da sangue che ha fatto perdere coscienza per alcuni istanti al centrocampista uruguayano sul campo, gettando nell'angoscia i compagni.
Verso le 19 Sabbatini ha brevemente parlato al telefono con il team manager bianconero, rassicurandolo sul suo stato di salute. Di quanto é avvenuto a Vaduz non ricorda più nulla. Rammenta solo il riscaldamento pre-partita e il volo in elicottero verso il nosocomio sangallese. A titolo precauzionale questa notte Jonathan, che é stato raggiunto dalla moglie, sarà ancora ricoverato a San Gallo. Lunedì in giornata farà ritorno in Ticino. Un forte abbraccio da parte di dirigenti, staff, compagni e sostenitori del Lugano. FORZA JONATHAN!»