A una giornata dal termine del campionato bianconeri e tigurini sono divisi da un solo punticino. Chi si salverà?
VADUZ - La penultima giornata del campionato di Super League ha emesso un verdetto: il Vaduz è salvo. Dal canto suo il Lugano dovrà sudare ancora 90’ prima di, eventualmente, poter festeggiare la permanenza nel paradiso del calcio svizzero.
Nell’intenso pomeriggio di ieri i bianconeri hanno impattato 0-0 nel Principato ottenendo un punticino prezioso in chiave salvezza. Lo Zurigo infatti, malgrado per due volte si fosse portato in vantaggio, non è andato oltre il 2-2 sul campo del Sion. La formazione ticinese ha però rischiato grosso: al 52’, infatti, l’ex Armando Sadiku ha fallito un rigore. Nell’occasione è stato bravissimo il portiere Salvi… a salvare la sua squadra da una situazione che poteva cambiare radicalmente il pomeriggio e il futuro del club di Angelo Renzetti.
L'impegno del Rheinpark era partito con un grosso spavento: dopo pochi minuti di gioco Sabbatini, finito a terra, è stato involontariamente colpito da Malvino. L'impatto tra il ginocchio del difensore e il volto del centrocampista è stato violentissimo e il giocatore è subito stato ospedalizzato. Il 28enne potrebbe aver riportato una commozione cerebrale.
In chiave salvezza sarà dunque l’ultima giornata, in agenda mercoledì sera, a decidere tutto: a Cornaredo arriverà il San Gallo, mentre lo Zurigo ospiterà al Letzigrund il Vaduz. A Bottani e compagni “basterà” ottenere il medesimo bottino dei “colleghi” biancoblù. Nei tre precedenti stagionali contro i biancoverdi i luganesi hanno ottenuto quattro punti, un buon bottino che deve infondere fiducia ai sottocenerini.
Ancora 90' di passione, sconsigliati ai deboli di cuore, e poi sapremo chi tra Lugano e Zurigo dovrà ripartire dalla scomodissima Challenge League...