Gli uomini di Zeman perdono 1-0 contro le Cavallette e restano all'ultimo posto in classifica. Il Vaduz cade in casa contro il Lucerna (1-2)
LUGANO - Niente da fare per il Lugano, il GC passa a Cornaredo. Impegnati davanti ai propri tifosi in occasione del 32esimo turno di Super League, i bianconeri - fermi all'ultimo posto in classifica - sono stati sconfitti 1-0 dalle Cavallette di Pier Tami.
Nessuna sorpresa nell'undici schierato inizialmente dal boemo, con Susnjar al posto dello squalificato Anastasios Donis e il vivace Alioski nel tridente d'attacco al posto dello sfortunato Culina (out circa sei mesi).
Intenzionati a riscattarsi dopo la sconfitta interna patita per mano dell'YB, nel primo tempo gli zurighesi si sono fatti preferire, sfiorando il gol a più riprese con Pnishi e Caio. Quest'ultimo, pungente e propositivo, si è reso pericoloso in tre occasioni colpendo anche un palo. Tra i bianconeri da segnalare soprattutto una bella conclusione di Sabbatini al 22' che si è spenta di poco a lato dalla porta difesa da Mall.
Nella ripresa il Lugano è cresciuto e, soprattutto grazie alla fiammate di Alioski - probabilmente il migliore dei suoi - ha creato alcuni grattacapi alla retroguardia ospite. Al 60' l'occasionissima per i bianconeri che, nel giro di pochi secondi, hanno colpito - sugli sviluppi di una pregevole iniziativa del solito Alioski - un palo con Susnjar e una clamorosa traversa con capitan Rey. Sciupata la ghiottissima occasione, per i ticinesi all'80' è arrivata la doccia fredda, ovvero la rete decisiva firmata da Caio. Il 29enne brasiliano, lasciato troppo libero di concludere, ha scagliato da limite dell'area una precisa conclusione a giro che si è infilata alla sinistra di Salvi.
Incassato il colpo il Lugano si è spinto in attacco alla ricerca del punto del pareggio, ma nonostante il timido assalto il risultato non è più cambiato.
Fortunatamente per i bianconeri - tuttora in piena bagarre-salvezza - nell'altra sfida delle 13.45 il Vaduz è stato sconfitto in casa dal Lucerna (2-1). Avanti al 35' grazie al sigillo di Janjatovic, gli uomini di Contini si sono fatti rimontare nella ripresa e dopo il pareggio di Jantscher al 63' su rigore (Vaduz rimasto in dieci dal 62' per l'espulsione di von Niederhausern), hanno incassato il 2-1 all'86'. Il gol decisivo è stato realizzato da Marco Schneuwly.
In virtù di questi risultati il Lugano resta all'ultimo posto in classifica a quota 28 punti, il Vaduz (nono) ne ha 29, mentre lo Zurigo - sconfitto ieri dal Basilea - ne ha 30.
Al quarto posto della graduatoria si è invece confermato il Sion, il quale ha respinto l'attacco del Lucerna battendo 2-1 lo Young Boys. I biancorossi del presidente Constantin si sono imposti grazie alle reti di Ziegler e Mujangi. Inutile il momentaneo pari giallonero, su rigore, di Hoarau.
LUGANO - GC 0-1 (0-0)
Rete: 80' Caio 0-1
LUGANO: Salvi; Veseli (83' Padalino), Datkovic, Urbano, Jozinovic; Piccinocchi (76' Pusic); Sabbatini (61' Crnigoj), Rey; Alioski, Susnjar, Bottani.