"Per me il calcio deve essere una festa, amicizia e rispetto per gli altri colori"
ROMA (Italia) - Uno sguardo alla classifica, che potrebbe registrare una Roma al primo posto da sola almeno per qualche ora, e un pensiero alla violenza negli stadi, nella gara che rimanda incessantemente alla memoria di Ciro Esposito.
Anche in casa Roma si registra la stessa aria e Garcia ne approfitta per fare un appello:
"Per me il calcio deve essere una festa, amicizia e rispetto per gli altri colori. Il bello del calcio è che siamo riuniti intorno alla stessa passione. Si rifletta per fare cose positive, la famiglia non deve chiedersi se portare o no i bambini allo stadio. Domani e nel ritorno sarà una bella opportunità per dimostrare che si pensa positivo con molto rispetto. Anche in Francia ci poniamo certi quesiti prima di portare i bambini allo stadio. Dobbiamo far sì che gli stadi siano sicuri e dare l'esempio”.
Intanto c’è da preoccuparsi anche di un Napoli tornato a far paura: “È sempre una trasferta difficile, il Napoli è forte e in casa ancora di più”.
itm/red