Sorretto da una forma straripante, Roger ha ammesso di essere soddisfatto per la prestazione fornita contro Nadal e si è detto pronto per sfidare Kyrgios
INDIAN WELLS (USA) - «Volevo giocare come in Australia e ci sono riuscito». Roger Federer si è mostrato visibilmente soddisfatto per la prestazione fornita contro Rafa Nadal negli ottavi di finale di Indian Wells.
RogerOne si è imposto in due facili set risparmiando energie utili per i quarti di finale, che lo vedranno opposto a Nick Kyrgios ancora giustiziere di Djokovic.
Completata la fatica, Federer ha analizzato la sua vittoria su Nadal: «Qui è diverso da Melbourne ma contro Rafa sono riuscito a giocare allo stesso modo: gioco offensivo e pressione sull'avversario. Avevo detto che sarebbe stato più uno sprint che una maratona, così è stato, lui non ha trovato un modo per entrare in partita. Ho firmato davvero un ottimo match. Nel riscaldamento mi sentivo già alla grande: ho pensato... "Wow"».
Sulla brevità del match Roger si è espresso con soddisfazione. Soprattutto pensando alla possibile battaglia contro Kyrgios: «È stato un bene risparmiare energie per il resto del torneo, ma anche per il resto della stagione e in generale per la vita... Ora c'è Kyrgios. Sono contento che la mia famiglia sia qui, vicino a me, e che non ci siano ricorrenze: a Madrid, per esempio, con Nick avevo perso nel giorno del compleanno dei gemelli. Lui è forte e lo sta dimostrando ma io mi sento bene».