L’ucraino ha battuto lo statunitense che si è arreso solo ai punti
NEW YORK (USA) - Il "re" della boxe dei pesi massimi è sempre Wladimir Klitschko. Il pugile ucraino, fratello dell'oramai ritirato a vita politica Vitaly, si è confermato campione battendo lo statunitense Bryant Jennings ma solo ai punti.
Due giudici hanno dato 5 punti per Klitschko (116-111), il terzo, addirittura nove. Klitschko ha sostanzialmente dominato le dodici riprese disputate al Madison Square Garden di New York, in un match intenso ma mai davvero spettacolare: una delle maggiori pecche che il pubblico americano ha sempre imputato a Klitschko che, infatti, non combatteva in Usa da 7 anni. Per lui però, alla soglia dei 40 anni, si è trattato della diciottesima difesa consecutiva del titolo conquistato 9 anni fa.
“Ho vinto con merito, ma non sono riuscito a piazzare il destro con la continuità dovuta. Merito del mio avversario e del suo atletismo", ha detto Vladimir.